Saluti in casa Atlantide, sognando la Superlega

La stagione 2019/2020, nonostante lo stop forzato, ha avuto un’importanza storica per la società bresciana. Il raggiungimento della prima finale di Coppa Italia di Serie A, la cui vittoria è sfumata nel derby con l’Olimpia Bergamo, ha stretto i legami del gruppo.
Arriva ora la conferma che non vestiranno più la maglia dei Tucani ben cinque giocatori. Per Giuseppe Zito l’annuncio era arrivato già ad aprile, e ora giunge il saluto di coach Zambonardi: “Di Peppe Zito mancheranno lo spirito e il buon umore, ma siamo sicuri di ritrovarlo sotto rete, sempre con un sorriso. E’ stato un ottimo campionato per il libero siculo e lo ringraziamo per l’impegno con cui ha onorato la maglia di Brescia“.
Roberto Festi lascia l’Atlantide dopo una stagione da protagonista, titolare in 19 incontri di Regular Season e Coppa – e terminando in quinta piazza nella classifica dei centrali.
“Ancora una volta il passaggio in Atlantide ha permesso ad atleti meno
abituati ai riflettori di mettersi in luce. Come è già capitato in passato, mi vengono in mente Codarin ed Esposito, anche quest’anno sia per Festi che per Zito il San Filippo è stata una ribalta luminosa. Sono molto contento che Brescia si confermi un trampolino di lancio o una piazza per il rilancio di validi giocatori“, parola del tecnico bresciano.
Nel comunicato della società si può leggere anche il ringraziamento per i giovanissimi Ceccato, Ostuzzi e Malvestiti: “non è facile lavorare tanto in allenamento per garantire il livello tecnico per i titolari e magari dover entrare dalla panchina in una fase cruciale del match. Loro sono stati pronti e disponibili e speriamo che a Brescia abbiano avuto un primo assaggio del futuro prossimo che contiamo sia pieno di nuove sfide e affermazioni sul campo. Con tutti questi Tucani siamo certi di rivederci sotto rete prestissimo”.
La Serie A2 del futuro continuerà ad essere formata da 12 squadre, girone unico e una promozione in Superlega. Due nuovi volti: Cuneo (che ha acquisito i diritti da Calci) e Taranto (da Materdomini Castellana Grotte).
La società bresciana annuncia l’accordo con ‘un centrale di grande valore’ e punta a mantenere lo standard qualitativo delle ultime stagioni.
Il sogno resta quello della Superlega, al fine di “riportare Brescia sotto i riflettori del grande volley, come è stato a Bologna nella finale di Coppa di fine febbraio, prima che la pandemia stravolgesse i piani di tutti“
Fonte e foto: comunicato stampa